Marta Vincenzi ed i suoi boccoli
Nella storia della nostra giovane democrazia sono accadute tante vicende, alcune di esse molto dolorose altre decisamente ridicole.
Ci sono politici passati alla storia per i loro scandali altri per le barzellette.
Credo però che Genova, detentrice di innumerevoli record negativi, anche questa volta possa onorarsi di essere passata alla storia per qualcosa di buffo.
La prima donna della città, la prima sindaco (sindaca) finita sui giornali per i suoi capelli.
Dopo l’onore della nomina di “Capitale europea della cultura” possiamo ora finalmente vantarci di aver aggiunto al nostro stendardo cittadino un nuovo fregio :
GENOVA CAPITALE EUROPEA DELL’ ACCONCIATURA
Davanti a questa pagina del Secolo xix che riporto integralmente (qualora mai venisse rimossa) mi tocco (in senso metaforico) per stabilire se sogno o sono desto :
Liscia, gassata o… Marta Vincenzi non ha dubbi. E sceglie la praticità. Sebbene a prezzo di una mise che non le ha reso giustizia: una permanente da urlo ma che per lei è stata, appunto, una soluzione «pratica». Lo ha ribadito con tale decisione – «voglio una cosa pratica, senza perdite di tempo quando mi lavo i capelli a casa, specie d’estate senza phon» – che alla fine pure la fidata amica-parrucchiera s’è dovuta arrendere. Alzando bandiera bianca e piazzandole in testa una tale quantità di «trucioli», da far invidia a generazioni di falegnami.
Sul Secolo XIX di oggi, le varie acconciature del sindaco e i consigli del visagista Robin.
Il finale mi spinge irrefrenabilmente a scendere in edicola a comprarmi una copia del Secolo xix ! Complimenti al nuovo Direttore ! Questo è vero giornalismo ! Finalmente il secolo xix ha raggiunto il livello che tutti sognavamo da una vita !
Ovviamente l’articolo ha scatenato sul sito del Secolo xix un putiferio da record……..
