Wifi day 2011 parte da Genova il manifesto per la libera rete wifi in Italia


Wifi Day Genova 2011

Wifi Day Genova 2011

Si è svolta questa mattina nella sala stampa di Mentelocale la conferenza stampa – dibattito organizzata dall’associazione genovese Cittadini digitali in collaborazione con Assowifi. I deputati liguri Roberto Cassinelli (Pdl) e Mario Tullo (Pd) hanno dichiarato il loro impegno a promuovere in sede parlamentare un manifesto del “wi-fi libero” elaborato dalle associazioni che hanno aderito alla manifestazione. Il documento sarà consegnato al ministro Paolo Romani, che ha delega alle Comunicazioni.

Tra i partecipanti anche il senatore Enrico Musso che ha annunciato: “Presenterò un disegno di legge per inserire all’interno della Costituzione il diritto all’accesso alla rete internet”. Politici e tecnici hanno discusso di questioni normative e prospettive di sviluppo per il wi-fi nelle città italiane dopo l’abrogazione delle misure previste nel decreto Pisanu sulla sicurezza in rete. Si è parlato anche di diritti e doveri degli utenti e delle opportunità per imprese e pubbliche amministrazioni.Presenti all’incontro anche la collaboratrice di Wired Martina Pennisi e il presidente dei Green Geek milanesi Mauro Lattuada, promotori del progetto sul wifi gratuito in 150 piazze per festeggiare l’Unità d’Italia. In videoconferenza da Roma Guido Scorza, avvocato specializzato in diritti digitali, che ha sottolinato come il ritardo nella diffusione del wifi gratuito sia da imputare anche alle pressioni esercitate dalle compagnie telefoniche che temono che il wifi gratuito comporti una contrazione del loro mercato, mentre al contrario la connessione gratuita nei luoghi pubblici rappresenta “un potenziale moltiplicatore dell’utilizzo della connessione a pagamento”.

L’associazione Cittadini digitali, intanto, che inaugura oggi un nuovo hot spot presso la Darsena grazie alla disponibilità del ostricheria La Fabrique (un’importante nuova inaugurazione svolgerà nei prossimi giorni in concomitanza con l’evento 150 piazze di Wired) ha chiesto formalmente al Comune di Genova la stipula di un protocollo che assegni all’associazione no profit la gestione di tutte le piazze wifi della città.

FONTE ORIGINALE : CONSUMATORI LIGURIA

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