Genova Città Digitale : dalle chiacchere
(e distintivo) all’alfabetizzazione informatica
dei cittadini digitali 2


Cittadinanza Digitale

Cittadinanza Digitale

L’avvento delle nuove tecnologie ha radicalmente trasformato l’industria informatica con il conseguente abbattimento dei costi di vendita all’utente finale.
Oggi chiunque è in grado di acquistare un personal computer con prestazioni che solo pochi anni fa erano impensabili persino per addetti ai lavori.
La capillare diffusione di internet veloce a prezzi decisamente contenuti ha reso possibile la propogazione di informazioni multimediali di ogni tipo, fruibili anche da consumatori totalmente inesperti, digiuni di qualsiasi cognizione tecnica.
Il personal computer, si è insediato nelle nostre case alla stregua di un qualsiasi elettrodomestico, perdendo quella sacralità che un tempo lo rendeva inavvicinabile.

Dai bambini agli anziani, tutti vogliono saperlo usare, ed i centri commerciali hanno velocemente adattato a tale scopo la loro configurazione e le relative strategie di vendita, offrendo pacchetti completi di acessori multimediali che possono essere “comodamente” pagati in seguito con “piccole” rate mensili.
In un solo colpo, la famiglia media, si ritrova a casa un armamentario degno di una web agency: computer, monitor ultra piatto, stampante, macchina fotografica, lettore mp3.
Decine di software da installare, manuali di istruzioni in tutte le multilingua (che a volte escludono quella italiana) e una sana dose di pazienza.
Tutto fila liscio fino al giorno in cui accade qualcosa che non era stato assolutamente preventivato:
Il computer si rompe o, per meglio dire, si blocca.
Grazie all’elevata qualità dei materiali impiegati difficilmente il guasto può essere di natura meccanica.
Generalmente si tratta di un avaria dovuta ad un uso poco consapevole del sistema.
Esistono infatti procedure di manutenzione periodica totalmente sconosciute agli utilizzatori, ceh se venissero applicate regolarmente songiurerebbero il rischio di danni irreparabili.
Quello strumento che all’inizio era poco più di un gioco ora è diventato vitale.
Agenda, rubrica, posta elettronica, contabilità, immagini, video chiusi in uno scrigno metallico senza vita.

Solitamente il primo punto di riferimento a cui rivolgersi è il negozio dove è avvenuto l’acquisto il quale, nel caso la garanzia fosse ancora valida, non potrà fare altro che indicare il centro di assistenza a cui inviare a proprie spese l’apparecchio debitamente imballato.
Nell’ipotesi in cui il periodo di copertura fosse scaduto, la cosa diventa complicata.
Le ditte specializzate che effettuano riparazioni sono pochissime e non sono ovviamente in grado di preventivare l’entità della spesa da sostenere senza prima verificare cosa sia realmente accaduto.

Alla preoccupazione economica si aggiunge il disagio causato dalla consapevolezza di affidare tutti i propri dati personali ad estranei i quali, saranno ovviamente liberi di curiosare senza per altro garantire la riuscita del recupero degli stessi.

Il tipico verdetto è: ” il computer era pieno di virus, abbiamo faticato per recuperare i files per poi formattare il disco rigido”.
L’aspetto più avvilente di questa situazione è il fatto che, buona parte dei tecnici dichiara di aver effettuato azioni complicatissime ed impegnative mentre in realtà, si tratta di procedure standard che, acquisita una certa esperienza, vengono svolte in modalità del tutto automatica.

IL CITTADINO DIGITALE

La città digitale in realtà esiste da parecchi anni e continua a crescere.
In essa vive, lavora e si diverte una nuova popolazione in continua ricerca di nuovi supporti:
la cittadinanza digitale.
A tale cittadinanza appartiene l’uomo nuovo, quello che vuole, deve, desidera semplicemente inviare una e-mail e visitare una decina di siti quando gli occorre ma nessuno ha tempo per spiegargli come fare.

SERVIZI

Occorre al più presto creare una sorta di task force che difenda l’ignaro utente da questa ignoranza utile solo a coloro che su di essa lucrano senza pudore.
Enti, associazioni, aziende devono fornire ai cittadini i giusti supporti per consentire una corretta crescita e sviluppo di una società in grado di comunicare senza correre rischi.
Internet è un arma a doppio taglio, può educare come ferire la sensibilità di chi non conosce le sue strade.
Chi ha esperienza deve trasmetterla a chi è appena arrivato attraverso una rete solidale presieduta da un consiglio di esperti.

TUTELA ACQUISTO SERVIZI

I computer attualmente distribuiti sono dotati di requisiti nettamente superiori alle esigenze degli acquirenti medi.
Per gestire la posta elettronica, navigare in internet e scaricare foto dalla propria macchina digitale, non occorre investire migliaia di euro come invece accade.
Accessori come scheda wire-less per navigare senza fili, interfaccia ad infrarossi, blue tooth spesso non servono e nella maggior parte dei casi la loro utilità è totalmente sconosciuta.
Inoltre, essendo tutte risorse abilitate di fabbrica, consumano corrente inutilmente e possono mettere a repentaglio la sicurezza dei dati in quanto chiunque può utilizzare queste “porte aperte” per fare breccia nel sistema.
Esitono ditte del nord Italia che effettuano il ritiro massivo di apparecchiature perfettamente funzionanti e le ridistribuiscono a prezzi stracciati dopo averle rigenerate.
Tale procedura consente l’apertura del mercato alle classi sociali meno agiate e sottrae tonnellate di materiali inquinanti all’ambiente messo seriamente in pericolo da questo tipo di nuovi rifiuti.
E’ possibile acquistare computer in stock con licenza di sistemi operativi superati dallle leggi di mercato ma perfettamente funzionanti come Windows 98 e Windows 2000.
Le macchine prive di sistema operativo possono facilmente essere dotate di sistemi operativi gratuiti come Linux

SOFTWARE OPEN SOURCE

In informatica, open source (termine inglese che significa sorgente aperta) indica un software rilasciato con un tipo di licenza per la quale il codice sorgente è lasciato alla disponibilità di eventuali sviluppatori, in modo che con la collaborazione (in genere libera e spontanea) il prodotto finale possa raggiungere una complessità maggiore di quanto potrebbe ottenere un singolo gruppo di programmazione.
L’open source ha ovviamente tratto grande beneficio da internet.
Alla filosofia del movimento Open Source si ispira il movimento Open content: in questo caso ad essere liberamente disponibile non è il codice sorgente di un programma ma contenuti editoriali quali testi, immagini, video e musica. In tempi recenti, attualmente, l’Open Source tende ad assumere rilievo filosofico, consistendo in una nuova concezione della vita, aperta e refrattaria ad ogni oscurantismo, che l’Open Source si propone di superare mediante la condivisione della conoscenza.
L’utilizzo di software liberi e gratuiti comporta il totale abbattimento dei costi scongiurando il rischio di costringere l’utilizzatore a violare le leggi del diritto d’autore, spesso in maniera del tutto inconsapevole.

ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA

Per instradare l’utente in un percorso semplice e completo occorre fornire informazioni essenziali finalizzate all’uso quotidiano.
Generalmente l’utente medio non è interessato ad approfondire eccessivamente gli aspetti tecnici ma desidera solo riuscire ad usare quelle applicazioni che lo riguardano direttamente.
A tale scopo occorrono tre supporti complementari: il corso in sede, l’assistenza a domicilio ela creazione di una rete civica digitale.

CORSI BASE DI INFORMATICA

Devono essere brevi, semplici corredati da materiale cartaceo elementare.

 

  • Breve storia dell’informatica
  • Il computer e le sue componenti
  • Programmi di base in dotazione con il sistema operativo
  • Programmi gratuiti installazione ed uso
  • Internet – navigazione motori di ricerca e portali
  • Posta elettronica
  • Sicurezza – difendersi da virus, bufale, truffe e proteggere i propri dati personali
  • Multimedia – foto digitali, musica
  • Voip – telefonare gratis
  • Comunicazione – chat, forum, blog
  • Bambini e pc

 

ASSISTENZA A DOMICILIO

Terminato il corso in sede, purtroppo buona parte delle informazioni apprese vengono dimenticate dopo poco tempo almeno che non si continui a mantenere vive le istruzioni basilari.
Giovani tutor motomuniti, preventivamente formati, dotati di software gratuiti che si rechino a domicilio.
Non sono necessari esperti laureati quanto persone pazienti e disponibili a fornire quei piccoli indispensabili accorgimenti.

RETE SOLIDALE

La rete può unire persone che difficilmente si sarrebero incontrate.
Si possono abbattere barriere di età, sesso, religione e politica.
Abili e disabili possono scambiare le loro competenze e disponibilità.
Ci sono gruppi organizzati di diversamente abili che potrebbero serenamente sfruttare le risorse offerte dal telelavoro per sfoltire pratiche burocratiche, gestire centralini voip, compilare database ed amministrare archivi digitali senza muoversi da casa.
Basta solo una semplice interfaccia web che metta in collegamento tra di loro i cittadini in una sorta di intranet.

WIRELESS

La connessione ad internet senza fili è oramai una realtà consolidata in tutti i paesi del mondo.
L’idea di potersi collegare ad internet in qualsiasi punto della città è straordinariamente affascinante.
La libertà di potersi informare e di comunicare senza barriere rappresenta la più alta forma di democrazia e nel contempo nella libertà di tutti si aggirano ignoti loschi figuri che, come nel giardino dell’eden, promettono frutti proibiti ai navigatori più ingenui o smaliziati che siano.
Nel nostro paese questa pratica è ostacolata da una legge antiterrorismo che vieta l’accesso ad internet senza identificazione.

Per quanto riguarda gli hot spot la legge dice:  www.confesercentita.it

Esistono però numerosi provider che forniscono un ottimo ed efficiente servizio di collegamento wireless attraverso una registrazione presso un portale e relativa autenticazione tramite sms di verifica inviato al proprio cellulare.
Questa procedura rispetta le normative vigenti ed è estremamente semplice da utilizzare e da spiegare.

CONCLUSIONI

Troppo spesso tra il dire ed il fare passa di mezzo un mare.
A vole questo mare è composto esclusivamente da burocrazia, personalismi, demagogia ed incapacità di chi è deputato a traghettare le anime innocenti in mezzo alla tormenta dell’innovazione.
Seguo l’evoluzione di questo scenario dalla sua origine ed ancora oggi non ho trovato nel mondo politico UNA SOLA PERSONA in grado di accontentare realmente le attuali esigenze del Cittadino Digitale.
Tra poco inizierà la campagna elettorale……..
Attenzione ! state pronti all’ondata devastante di promesse incompetenti di entrambi gli schieramenti !


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