torneo scacchi beriocafe genova
Torneo di scacchi e abbuffata di cozze
nel cortile della Biblioteca Berio di Genova.
Sabato 30 giugno 2012
Cresce l’attesa e la curiosità per l’appuntamento : è la prima volta che il cortile della Biblioteca Berio di Genova ospita un evento scacchistico. Il Circolo Scacchistico Genovese Luigi Centurini e il BerioCafè stanno preparando la manifestazione con grande impegno per far
fronte alla quantità di iscrizioni che stanno pervenendo da tutta la Liguria, si annunciano oltre sessanta iscritti di tutte le età e soprattutto con diversi livelli di conoscenza: il torneo è infatti aperto a tutti ,anche agli esordienti e a chi è alle prime armi.
Le adesioni si raccolgono sino alle 17,00 orario di inizio vero e proprio del torneo che si svolgerà su otto turni di gioco con 15 minuti a testa per terminare la singola partita. Gli abbinamenti saranno effettuati con un computer e l’arbitro sarà della Federazione Internazionale. Il BerioCafè consegnerà al giocatore più giovane del torneo una scacchiera in onice. Premi per tutti i partecipanti. Il regolamento completo è consultabile su www.centurini.it
In occasione della manifestazione la cucina del BerioCafè sarà aperta per invitare anche i non giocatori a trascorrere una serata diversa in
Biblioteca.
La cuoca Franca proporrà un suo pezzo forte : la grande abbuffata di cozze.
Tris di cozze al naturale, al verde e al pomodoro accompagnato da vinello bianco.
La digestione sarà agevolata da un bicchiere di limoncello siciliano prodotto da Libera Terra.
Il tutto a 11 euro.
E’ richiesta la prenotazione telefonando allo 010 5705416.
www.beriocafe.it
” E’ una grande soddisfazione -dichiara Paolo Vanni, direttore del BerioCafè- riuscire ad organizzare eventi di questo livello.
Ancora una volta risulta vincente la formula che vede insieme un soggetto privato come il BerioCafè e una associazione, in questo caso, sportiva. E’ bello poter promuovere giochi e occasioni per trascorre il tempo libero.
La location della Biblioteca si anima anche di notte aprendosi alla città e alla cultura”
