If i die ( se io muoio ) messaggio Facebook dopo la morte


If i die Facebook oltre la morte

If i die Facebook oltre la morte

Da anni nel web si discute in merito alla spinosissima questione del “diritto all’oblio”, una regolamentazione che permetta agli utenti internet di chiedere la rimozione di contenuti che li riguardano, diventati obsoleti se non addrittura in netta contraddizione con le attuali caratteristiche di vita sociale, professionale, ideologica, religiosa o sentimentale.

Ecco quindi pullulare politici i quali, avendo cambiato fronte, pretendono di cancellare dichiarazioni, coppie separate desiderano veder sparire le foto comuni e dipendenti in causa con gli ex datori di lavoro, che esigono di scomparire dal sito aziendale.
Siccome però “la rete è bella perchè è varia”, contrariamente a coloro che cercano l’invisibilità multimediale, esistono milioni di navigatori che ricercano l’immortalità digitale.

Come? Attraverso piattaforme online dedicate a questo tipo di servizio, e tra le molte disponibili, If I Die è sicuramente a parer mio la più intrigante.

Si tratta di un’applicazione Facebook attraverso la quale è possibile registrare un messaggio video o solo audio e nominare tre amministratori, destinati a pubblicare tale messaggio dopo la propria dipartita.

L’azienda che ha sviluppato il sistema ha studiato molto bene l’intera architettura come si evince dalla nota tratta dal sito ufficiale.

Ovviamente a questa stravagante iniziativa è stata dedicata una pagina Facebook che conta oltre 66.000 Like!

If I Die ( se io muoio ) è la prima e unica applicazione Facebook che consente di creare un messaggio finale che sarà pubblicato solo dopo la morte. Potrebbe essere un congedo dai vostri cari, la vostra storia di vita, una barzelletta preferita, o un segreto.

Dopo aver installato l’applicazione, vi verrà chiesto di lasciare il vostro messaggio.
Può essere in formato testo o video, ed è possibile registrare un messaggio o caricare un video pronto.
Dopo aver lasciato un messaggio, è quindi necessario scegliere gli amministratori che si occuperanno di segnalare il vostro trapasso, attivando il tuo messaggio finale e pubblicarlo per tutti. Questi fiduciari dovrebbero essere amici intimi e familiari, scelti dalla lista degli amici di Facebook. Si possono designare quanti amministratori si vuole, ma occorre un minimo di 3 testimoni per confermare la tua morte.
Al fine di garantire che il vostro messaggio rimanga inviolato fino a quando sarà giunto il momento, abbiamo adottato le misure di sicurezza più elevate.Nessuno sarà in grado di vederlo, compresi i dipendenti della società o fiduciari. Inoltre, nel momento in cui un rapporto di morte viene ricevuto, viene avvisato immediatamente l’utente che ha lasciato il messaggio, per garantire che non si tratti di un errore o uno scherzo. E’ previsto un lasso di tempo di sicurezza dopo aver ricevuto anche  il 3 ° rapporto, per permetterci di indagare ulteriormente.

Il servizio è assolutamente gratuito, ed è possibile lasciare un messaggio pubblico.
A breve saranno introdotti servizi premium, inclusi i messaggi privati con specifici destinatari predeterminati.

La pagina di Facebook ha infatti più di 66.000 piace, ma l’applicazione ha più di 200.00 utenti,  in continua crescita.
Circa gli sviluppatori
Willook è una società startup con base Israele. L’azienda è composta da un team di investitori, psicologi, educatori e programmatori di tutto il mondo.
Eran Alfonta, fondatore e CEO, ha avuto quest’idea dopo che suoi amici hanno rischiato la vita mentre erano in vacanza in Italia. La traumatica esperienza li ha lasciati con la consapevolezza che la morte potrebbe prendere ovunque, in qualsiasi momento, e che ci dovrebbe essere un servizio che consente di lasciare un messaggio per i loro figli e cari.

Dopo aver investito nello sviluppo e testato il servizio negli ospedali e ospizi, la prima versione di If I Die è stata lanciata nel 2010, e subito dopo, abbiamo spostato la piattaforma su Facebook e ha lanciato una campagna di marketing di successo a metà del 2011, ottenendo attenzione mediatica in tutto il mondo.