Profumo di fiori di Tiglio nel centro di Genova 1


Tiglio largo San Giuseppe Genova

Tiglio largo San Giuseppe Genova

Il nostro ufficio si trova in Largo San Giuseppe a Genova.

La piazza è molto bella e settimanalmente ospita il mercato del biologico e quello dell’antiquariato.
Al centro, a fianco all’edicola, vive un albero di Tiglio il quale, in questi giorni, si è ricoperto di profumatissimi fiori che diffondono la loro delicata essenza inebriando i passanti.
Le nostre finestre sono a pochi metri dai rami carichi di infiorescenze succherine che attirano centinaia di insetti, alcuni dei quali sono stati immortalati dalla telecamera del mio Nokia N95 8gb

E’ uno spettacolo di straordinaria bellezza ed il profumo dona uno stato di beatitudine olfattiva.
Oltre agli estimatori ovviamente ho sentito anche taluni lamentarsi per niente di meno che : lo sporco provocato dai semi e dai fiori secchi, per non parlare poi di quelle antipatiche e fastidiose foglie secche che svolazzano ovunque in autunno!
In una città dove ogni fine settimana orde di vichinghi rivestono il suolo di cocci di bottiglie di birra e chiunque butta in terra qualunque cosa mentre con l’altra mano regge il cellulare, dove le deiezioni canine e le urinate umane stordiscono il povero olfatto, la natura diventa un fastidioso orpello.
Ma si, tagliamo il tiglio molesto e sostituiamolo con un alberello della Rambletta, che di foglie non ne perde perchè proprio non ne ha.
Radiamo al suolo il parco dell’Acquasola e costruiamoci una bella Ipercoop.
Sterminiamo gli scoiattoli dei parchi di nervi previa gara d’appalto europea e dopo aver incendiato il roseto alleviamoci i vitelli da carne.


Cosa ne pensi?

Un commento su “Profumo di fiori di Tiglio nel centro di Genova

  • Marisa

    Moltissime di queste api sono cadute avvelenate dagli insetticidi che il Comune di Genova fa iniettare alle piante da una impresa privata. Li sotto il martedi si tiene un mercato biologico e i partecipanti hanno potuto contare gli insetti morti a terra, proprio in occasione di un ulteriore intervento da parte dell’impresa. Fanno un foro col trapano nel tronco e iniettano i veleni nella pianta. Lo fanno perchè la gente protesta per la melata che cade prodotta dagli afidi !!!! E’ una follia!!!