Gioco d’azzardo in Italia
Petizione per la regolamentazione delle sale gioco 2

strozzino usura

In questo blog ho affrontato diverse volte il tema del gioco d’azzardo.

Su segnalazione del mio amatissimo amico, Monsignor Marco Granara, Rettore del Santuario di Nostra Signora della Guardia e Presidente della Fondazione Antiusura Santa Maria del Soccorso di Genova apprendo che il problema ha superato il livello di guardia in maniera preoccupante.

I dati aggiornati sono allarmanti e a Genova migliaia di famiglie sono ridotte in rovina e perseguitate da banche e strozzini.

Ogni giorno persone distrutte si aggirano per sportelli di credito a cercare finanziamenti per poter pagare i debiti contratti.

Lo stato non si espone e legalizza la continua apertura di sale da gioco in ogni quartiere.

Tantissimi giocano capitali, nessuno vince, pochissimi ne parlano.

Ultima ma non ultima la palese collusione di mafia e criminalità con le società che gestiscono le slot machine installate ormai in tutti i locali pubblici.

La legislatura vacilla, il giocatore incallito che trascorre ore seduto in un bar a giocarsi lo stipendio non viene considerato un malato esattamente come gli eroinomani trent’anni fa quando non esistevano ne Sert ne comunità terapeutiche.

La televisione trasmette spot in cui un popolo festante con gratta e vinci nella mano canta ” lasciatemi giocare sono un italiano ”

BENVENUTI AD AZZARDOPOLI

Un paese dove si spendono circa 1260 euro procapite,neonati compresi, per tentare la fortuna che possa cambiare la vita tra videopoker, slot-machine, gratta e vinci, sale bingo. E dove si stimano 800mila persone dipendenti da gioco d’azzardo equasi due milioni di giocatori a rischio.Un fatturato legale stimato in 76,1 miliardi di euro, a cui si devono aggiungere, mantenendoci prudenti, i dieci miliardi di quello illegale. E’ “la terza impresa”italiana, l’unica con un bilancio sempre in attivo e che non risente della crisi che colpisce il nostro paese.

FONTE : www.libera.it

La Fondazione Antiusura Santa Maria del Soccorso di Genova  promuove una Petizione che con grande piacere condivido con preghiera di diffusione a tutti i lettori.

Pubblico il testo integrale che allego in formato Pdf insieme al modulo per la raccolta firme

PETIZIONE

 

 

PETIZIONE ai sensi dell’art.50 della Costituzione per la regolamentazione delle sale da gioco VLT – sale scommesse

 

 

 

Preso atto:

• che il fenomeno del gioco d’azzardo ha avuto negli ultimi anni dimensioni crescenti, specie fra le fasce più deboli, su tutto il territorio nazionale,

• che le ricerche effettuate attestano che centinaia di migliaia di minorenni possono accedere con facilità al gioco d’azzardo nonostante questo sia vietato per legge e che decine di migliaia di giovani studenti potrebbero contrarre una dipendenza patologica dal gioco d’azzardo a seguito di campagne pubblicitarie che inducono a rischiare somme di denaro;

Preso atto altresì che il gioco d’azzardo può causare la comparsa di un aumento incontrollato del desiderio di giocare e che il soggetto affetto da gioco d’azzardo patologico è indotto a contrarre debiti con ricorso talvolta all’usura;

Considerato che nella relazione annuale della Commissione Antimafia del 2011 sul gioco d’azzardo si legge che “ilgioco d’azzardo per i numerosi introiti che assicura, a fronte dei rischi giudiziari relativamente contenuti, è diventato la nuova frontiera della criminalità organizzata di stampo mafioso”;

Considerato che la materia è in oggi disciplinata, oltre che dal Testo Unico di Pubblica Sicurezza, dalla L. 220/2010 e dal Decreto Legge n. 98/2011 e che risultano numerose proposte di modifica alla normativa vigente depositate in Parlamento;

 

Valutata la necessità di un intervento che modifichi la legislazione attuale imponendo maggiori divieti, vincoli e limiti

Noi sottoscritti cittadini italianichiediamo si sensi dell’art.50 della Costituzione che venga approvato un provvedimento legislativo per :

• rivedere gli articoli della legge di stabilità per il 2011 (Legge 220/2010) e del Decreto legge n. 98/2011 (come convertito nella Legge n. 111/2011) concernenti il gioco d’azzardo, nel senso di implementare la tutela dei minori e delle categorie sociali più vulnerabili e di garantire un accesso responsabile al gioco, che non conduca a fenomeni di dipendenza;

 

• prevedere interventi idonei sia dal punto di vista sanitario, tramite specifici protocolli di diagnosi, cura e riabilitazione dei soggetti affetti da gioco d’azzardo patologico, sia dal punto di vista sociale, tramite programmi di rieducazione, con pieno recupero dei medesimi;

• vietare la propaganda pubblicitaria del gioco d’azzardo ed introdurre tutte le misure atte a dissuadere la popolazione, anche ricorrendo all’apposizione sui giochi di qualsiasi tipo di messaggi di avvertenza sulle conseguenze psicologiche e sociali e riportando tali avvertenze su cartelli affissi nei locali di vendita e/o utilizzo dei giochi;

 

• valorizzare il ruolo dei Comuni, conferendo loro poteri decisionali in ordine al rilascio delle autorizzazioni per l’apertura di nuove sale da gioco VLT – sale scommesse, sulla base di criteri finalizzati alla sicurezza ed alla protezione sociale;

 

• prevedere il potere dei Comuni di definire in sede regolamentare

• criteri di programmazione territoriale che scongiurino la concentrazione di tali attività in ambiti territoriali ristretti e che tengano conto delle criticità sociali delle aree,

• distanze rispetto a luoghi “sensibili”, quali, a titolo esemplificativo, asili, scuole, ospedali e luoghi di aggregazione giovanile in genere,

• orari di esercizio delle attività di tali sale, con l’obiettivo di arginare l’accesso pressoché illimitato alle occasioni di gioco

• disciplina delle insegne pubblicitarie esterne di tali locali.

Genova, 3 aprile 2012

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F.A.U.

FONDAZIONE ANTIUSURA SANTA MARIA DEL SOCCORSO – ONLUS
Presidente :
Mons. Marco Granara

V. Presidente :
Alberto Montani

Sede Legale : Piazza Matteotti, 4 16123 Genova
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Tel. : 0102543236 Fax : 0102532875
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