poker online
Non sono mai stato minimamente attratto dal gioco d’azzardo, anzi l’ho sempre ritenuto una delle più assurde idiozie suicide inventate dall’uomo.
Quando ero ragazzino i giocatori accaniti che distruggevano la loro vita su un tavolo verde erano pochi ed additati come drogati.
Poi arrivarono i gratta e vinci, schedine di ogni tipo ed infine le macchinette dei videopoker.
Nella latteria sotto casa mia vedo ogni giorno anziane signore e giovani tatuati buttare dentro a queste mangia soldi decine di euro.
Mi sono sempre chiesto come può lo stato legalizzare una simile macchina da guerra ?
Sappiamo tutti perfettamente che le società che gestiscono questo genere di attività sono legate alla mafia ed al narco traffico ma nonostante tutto questo ogni giorno vengono installate decine di nuove postazioni.
Come se non bastasse il monopolio di stato ha autorizzato in Italia la diffusione del gioco d’azzardo online con conseguenze che possiamo immaginare.
La cosa esilarante (per non dire agghiacciante) è che sul sito di questa bisca digitale autorizzata è stato inserito un monito relativo al gioco responsabile con un quiz finalizzato a stabilire quanto l’aspirante giocatore sia morboso o meno ….
Un mio carissimo amico, Monsignor Marco Granara, Rettore del Santuario di Nostra Signora della Guardia e Presidente della Fondazione Antiusura Santa Maria del Soccorso di Genova mi ha spiegato quanto il fenomeno sia preoccupante a livello sociale.
Su questo tristissimo argomento ho trovato un illuminante articolo sul sito di uno psichiatra genovese
