Dimissioni Berlusconi / Papandreou / Vincenzi;
come passare dalla padella alla brace 2


Papademos & Monti

Papademos & Monti

C’è grande attesa nell’aria.

Mentre l’esercito compatto di volontari, persone vere, spalava fango tra le macerie di Genova, un altro esercito meno compatto ma altrettanto agguerrito iniziava  ad affilare le armi per cogliere la ghiotta occasione di tentare la spallata utile ad assestare il colpo finale alla barcollante Giunta Vincenzi, Sindaco di Genova.

Mentre Silvio Berlusconi oramai a tappeto, compilava deliranti pizzini nei quali ipotizzava dimissioni o patteggiamenti al Colle, la stampa candidava Mario Monti quale possibile successore del Rais di Arcore.

Mentre Papandreou preparava le valigie nella terra di Omero, Luca Papademos veniva investito di guidare il nuovo governo greco di unità nazionale.

Questa mattina a Radio Babboleo News, l’Onorevole Mario Tullo ( PD ) dichiarava che la guida di Mario Monti è “auspicabile per il nostro paese” ovvero meglio lui che il porco maniaco ladro e farabutto.

Nel frattempo Dario Franceschini su Twitter annunciava “Mettete un frigorifero le bottiglie di spumante… Sta arrivando il momento di stapparle..” ( un lo ha scritto lui e non lo ha corretto…)

Auspicabile …. cosa ?

Stappare ….. cosa ?

Non voglio assolutamente entrae nel merito politico delle parti ma soltanto porre una domanda :

Quali sono le alternative in grado di sostituire gli dei appena decaduti ?

Tralasciando l’allegra brigata di centro destra che da secoli tenta maldestramente di attaccare la roccaforte rossa della mia città, perfettamente consapevole dell’impossibilità di tale azione e come tale ben lungi dal cercare vere strategie di opposizione ( della serie se toccasse a noi cosa facciamo ????) vorrei soltanto spendere una minima riflessione su quanto in queste ore sta accadendo a livello nazionale ed europeo.

Chi di voi ( osannante o non alla nuova democrazia ) è in grado di dirmi chi sono questi due nuovi signori / salvatori delle patrie : Mario Monti & Luca Papademos ?

Oltre a Wikipedia, che normalmente cito per dare un briciolo di “ufficialità” di regime a questo scalercio blog ( che questa settimana ha superato i 400 visitatori unici) mi permetto di riportare una citazione trovata in rete spulciando tra le fila dei soliti postriboli per complottisiti

E così a quanto pare Berlusconi si dimette come d’altronde Papandreou in Grecia.Ok,fate pure festa,rallegratevi per la notizia ma state tranquilli che il futuro della patria di Dante e di quella di Omero non sarà di certo migliore(anzi)a meno che non non avvenga un radicale cambiamento politico e sociale.Infatti,i pretendenti ai troni vacanti sono niente pò pò di meno che due “rampolli” della sacra famiglia bancaria:Mario Monti,presidente europeo della Commisione Trilaterale,membro del Bilderberg e del think-thank Bruegel,un passato di commisario europeo sotto i governi Berlusconi e D’Alema,e dal 2005 international advisor per Goldman Sachs ,e Luca Papademos,già vicepresidente della Bce, membro della Commisione Trilaterale,un passato nella Federal Reserve di Boston.Curioso che entrambi abbiano studiato negli Usa,il primo a Yale e il secondo a Columbia.Interessante anche le possibili alternative a Monti:si va da Giuliano Amato,senior advisor in Italia della Deutsche Bank a Gianni Letta,dal 2007 membro dell’advisory board di Goldman Sachs passando anche per Mario Draghi,presidente dal 1 novembre della Bce,un passato in Banca Mondiale,Goldman Sachs,secondo Forbes attualmente l’uomo più potente d’Italia e così via(senza dimenticare il suo ruolo nelle privatizzazioni e nelle svendite del 92/93 o la nota vicenda del Britannia).Insomma,non certamente un quadro rassicurante,e come si suol dire rischiamo di andare dalle padella alla brace,direttamente nelle mani del Sacro Bancario Impero d’Europa e mondiale.
(Salvatore Santoru – Informazione Consapevole)

Le carriere di Monti e di Papademos proseguono di buona lena. Il primo diviene dapprima rettore e poi, alla morte di Spadolini, presidente della Bocconi di Milano. E’ International Advisor per Goldman Sachs dal 2005, nonché presidente del think-thank Bruegel, finanziato da 16 Stati e 28 multinazionali con lo scopo di influire privatamente sulle politiche economiche comunitarie. Nel 2010 Barroso gli commissiona un libro bianco sul futuro del mercato unico. Il secondo, il greco, nel 1980 diviene un economista senior della Federal Reserve Bank di Boston e poi della Banca di Grecia, di cui assume la carica di Governatore. Poi addirittura vice Presidente della BCE. E’ proprio Papademos a traghettare Atene dalla drachma all’euro. Curioso che adesso sia indicato come la personalità più adatta a rimediare ai danni che, in qualche modo, ha contribuito a produrre.
(Byoblu – Goldman Sachs innesca la crisi e poi piazza Mario Monti a risolverla )

 

Ho pranzato con amici che lavorano in banca da circa venti anni, mi hanno confermato che la Cina ci ha praticamente comprato.

Siamo nella merda fino al collo e facciamo tutti finta di trovarci in un paese normale.

La Massoneria avanza e prende posto a tutti i livelli di politica nazionale e locale, economia,  eserciti e mass media.

Le banche, le case farmaceutiche, le oligarchie mondiali, hanno in mano le sorti del nostro futuro e noi ci massacriamo di parole ammirando spostamenti da sinistra a destra di quei quattro buffoni che abbiamo eletto.

Crediamo davvero che le dimissioni di un paio di fantocci schiavi dei grandi poteri, rappresentino la nostra salvezza ?

Domattina tutti liberi e Genova ritornerà forse superbà così come Italia e Grecia ?

Franceschini ….. io non brindo con te così come non desidero quanto auspicato da Tullo ……

Non ho in mano la soluzione ma certamente da questo preciso momento mi dissocio da qualsiasi politica / politico di ogni razza e natura.

Preferisco rientrare nella massa dei qualunquisti che sventolano la famigerata bandiera del ” tanto sono tutti uguali” piuttosto che continuare a scandagliare di loggia in loggia alla ricerca di un lumicino di vero in mezzo a questa apocalisse di mestieranti incompetenti e malfidati, visto e considerato che non esiste e che reputo collusi tutti coloro che siedono o aspirano ad una sedia in sala rossa / ovale / rotonda o piramidale che sia.

Lunga vita a Gaetano Ferrieri che da mesi presidia il palazzo della vergogna davanti alla quale vorrei veder montata una forca con cui decapitare tutti i buffoni di regime di destra, centro e sinistra, che hanno ancora il coraggio di svegliarsi la mattina e timbrare un cartellino che pago io, ogni giorno, ora dopo ora.

Abbiate la forza il coraggio e la dedizione, di leggere tutto il post, i vari link in esso contenuti e di succhiarvi i due video prima di cominciare ad insultarmi…..

Non chiedo molto no ?


Cosa ne pensi?

2 commenti su “Dimissioni Berlusconi / Papandreou / Vincenzi;
come passare dalla padella alla brace

  • Salvatore

    Ciao,sono l’autore del primo articolo che hai citato ,grazie per la diffusione.Condivido molto quello che hai scritto in questo post,sopratutto quando hai citato Gaetano Ferrieri,che da mesi da solo presidia i palazzi del potere nell’indifferenza generale(i mass media non ne parlano quasi mai mentre dovrebbero).Grazie nuovamente,saluti.