11 settembre 2011
Dopo quello del G8 di Genova un altro brutto decennale.
L’attacco alle torri gemelle ed al pentagono degli Stati Uniti di America.
Oggi 11 settembre 2011 per la prima volta il presidente Barack Obama e il suo predecessore George W. Bush si sono messi la mano sul cuore a Ground Zero per il decennale delle stragi del World Trade Center mentre un coro cantava l’inno nazionale Star Spangled Banner e un plotone dei Marines dispiegava la bandiera a stelle e strisce recuperata dal crollo delle Twin Towers.
FONTE TISCALI NOTIZIE
Con il passare degli anni e l’espansione della comuncazione in rete, sono cresciute a dismisura le prove relative alla possibilità che si sia trattato di un autoattentato.
L’ipotesi a prima vista potrebbe davvero risultare inverosimile ma dopo aver frugato nei meandri di internet provo a riassumere un elenco di aspetti davvero disarmanti:
- un grattacielo di quelle dimensioni non può disintegrarsi a causa di un impatto da parte di un aereo
- numerosi testimoni hanno udito una serie di esplosioni consecutive tipiche di un operazione di demolizione con cariche di esplosivo inserite nei punti nevralgici della struttura
- l’incendio avvenuto non giustifica la fusione delle travi portanti in acciaio
Così Hayes, quella autorevole voce progressista americana che è The Nation, è molto allarmato per il fatto che “un terzo degli americani pensa o che gli attacchi dell’11 settembre siano stati eseguiti dal governo o che il governo li abbia consentiti per avere un pretesto per la guerra in Medio Oriente” e “le linee tendenziali dell’opinione pubblica si stanno spostando verso l’orientamento dei ‘cercatori di verità’ anche dopo la Relazione della Commissione ufficiale sull’11 settembre che si pensava chiudesse la questione una volta per tutte.”
FONTE COME DON CHISCIOTTE
- moltissime testimonianze di persone presenti sono in netta contraddizione con la versione ufficiale vennero totalmente ignorate
- la vicenda autorizzò gli USA ad intervenire militarmente in maniera pesantissima nei confronti dei cosiddetti paesi estremisti
- autorevoli esperti hanno riconosciuto l’impossibilità di un talke scenario
Un esempio è offerto dagli spettatori che hanno visto o udito quelle che credevano essere esplosioni nelle Twin Towers prima che fossero colpite dagli aerei. Poliziotti dissero che sembrò come una “implosione programmata.” Il pompiere Richard Banaciski: “C’è stata un’esplosione. Sembrava come alla televisione quando fanno saltare gli edifici. Sembrava che si muovesse tutto intorno come una cintura, tutte quelle esplosioni”. L’assistente del Capo dei Pompieri, Stephen Gregory, ha dichiarato: “Pensavo, prima che la seconda crollasse, di aver visto dei lampi nella parte inferiore. Ho visto come un flash in corrispondenza dei livelli bassi dell’edificio. Avete presente come quando demoliscono un palazzo?”
L’aspetto davvero inquietante di questa storia è che a quanto pare le gloriose Twin Towers gioiello dello skyline di Manhattan, simbolo della potenza americana, erano in realtà un fardello costosissimo da mantenere ed obsoleto per le attuali esigenze e negli anni prima della loro (auto?) distruzione gli affittuari erano vertiginosamente diminuiti.
Tra le mille pagine lette ed i cento siti visitati vi segnalo quello dell’amico Roberto Quaglia il quale ha dedicato persino un libro alla triste vicenda intitolato Il mito dell’ 11 Settebre e l’Opzione Dottor Stranamore
Vi suggerisco inoltre la visione di questo video che affronta anche il tema del dopo crollo ……
…non ci diranno mai la verita. Stiamo ancora aspettando di vedere le armi di distruzione di massa di Saddam….e Ustica. Piazza Fontana, Stazione di Bologna……ecc.ecc.
non è che credo molto alle implosioni delle torri..anche eprchè è dimostrato che per farlo ci volevano decine di casse di tritolo..basta vedere un qualunque filmato sulle implosioni…possibile che nessuno si è mai accorto nei giorni precedenti di un simile viavai? e poi appena ci fu l’attentato alla prima torre subito squadre di pompieri corsero ed è possibile che gente esperta come loro che entrarono nella prima torre e pure nella seconda anche nelle fondamenta non hanno mai notato nulla di strano come le casse di esplosivo necessarie per l’implosione?
Se poi guardi bene i filmati di quando le due torri crollarono il cedimento cominciò esattamente dove esplosero gli aerei; la cosa non stupisce dato che al momento dell’esplosione in quei piani si sia scatenato l’inferno con temperature calcolate anche più di 2000 gradi: le travature di acciaio nei rivestimento dei muri esterni non resistettero a quel calore immenso e cedettero. una volta crollata la struttura superiore tutto il resto cede epr inerzia e per il peso sovrastante.